Tra piazza della Scala e Porta Nuova molti sono i ricordi di grandi protagonisti della cultura letteraria e musicale, soprattutto Alessandro Manzoni e Giuseppe Verdi. Un punto di riferimento centrale è senza dubbio il Museo Poldi Pezzoli, al cui allestimento ha contribuito in modo determinante lo scenografo Giuseppe Bertini, e che ha al proprio interno una saletta dedicata alla lettura di Dante. Non si può non iniziare che con il Teatro alla Scala, la cui fama si lega strettamente con le opere verdiane. Da non perdere è il Museo Teatrale, ricchissimo di ricordi di compositori, direttori d’orchestra e cantanti. Alle spalle di piazza della Scala, dietro Palazzo Marino, si trova piazza San Fedele, dove si può visitare la bella chiesa dei Gesuiti e ammirare il monumento a Manzoni. Nelle immediate vicinanze si trovano botteghe storiche, occasioni di ristorazione di ogni genere e la celebre Libreria Hoepli, che ha una specifrica tradizione di edizioni manzoniane. Vicinissima, tra piazza Belgioioso e via Morone, è la Casa di Manzoni, recentemente restaurata e riaperta al pubblico. Prendendo corso Matteotti, per una sosta gastronomica si può svoltare in via San Pietro all’orto, dove si trova la Salsamenteria di Parma, con specialità culinarie parmensi, in omaggio al compositore. Ritornando in via Manzoni attraverso via Verri e via Bigli, in una zona dove si incontrano rinomati antiquari, si raggiunge il Grand Hotel et de Milan, dove è accuratamente conservata la camera in cui morì Verdi, nel 1901. Per gli appassionati di letteratura, immancabile è la visita al vicino Palazzo Borromeo d’Adda, frequentato e amato da Stendhal.