Realizzato su progetto dell’architetto Andrea Pizzala, l’hotel venne inaugurato il 23 maggio 1863, divenendo nell’arco di pochi anni il punto di riferimento per diplomatici e uomini d’affari. A pochi passi dal Teatro alla Scala, ospitò celebri musicisti e cantanti lirici: Giuseppe Verdi, che qui si spense nel 1901 (il ristorante Don Carlos, a lui dedicato, è caratterizzato dall’arredamento ispirato al melodramma verdiano), Enrico Caruso che nel 1902, in una delle suite, registrò il primo disco a matrice piatta della storia, e Maria Callas, tra il 1950 e il 1952. Danneggiato dai bombardamenti del 1943 venne ricostruito nel dopoguerra dall’architetto Giovanni Muzio. Nella cantina sono visibili i resti delle mura cittadine risalenti al III secolo d.C.