La caratteristica saliente del quartiere compreso tra Porta Nova e Porta Orientale (o Porta Venezia) è la presenza di molte residenze, datate soprattutto tra il XVIII e il XX secolo.
Partendo dal Museo Bagatti Valsecchi si può visitare il raffinato Palazzo Morando, sede di raccolte storiche. Pochi passi più avanti si raggiunge Palazzo Borromeo d’Adda, con il suo nobile cortile porticato. Proseguendo lungo via Manzoni si incontra il Museo Poldi Pezzoli, e una brevissima deviazione porta all’elegante Palazzo Belgioioso, opera di Giuseppe Piermarini. Non molto distante si trova l’ingresso alle Gallerie d’Italia dove è possibile scoprire, lungo il percorso museale, due importanti palazzi privati sette-ottocenteschi: suggestivo è soprattutto Palazzo Anguissola, costruito e decorato tra il 1775 e il 1778. Alle spalle delle Gallerie d’Italia (passando da via Morone o da via degli Omenoni) si osserva d’infilata via Manzoni: l’antica corsia del Giardino, armoniosa e compatta quinta architettonica formata dalle residenze aristocratiche. Accanto, si accede a piazza della Scala, dove ci si trova di fronte a Palazzo Marino, sede del Municipio, che conserva nel cortile, nella sala d’onore e nella facciata posteriore le sontuose forme tardorinascimentali.