Villa nasce nel 1876 ad opera di Benvenuto, ”orafo, scultore, alchimista e inventore”, come lo definisce Francesca, che rappresenta oggi la quinta generazione dell’attività. Emblema della sua fervida fantasia, che gli valse la medaglia d’oro all’Esposizione di Parigi del 1889, fu un cubo scomponibile in argento, lavorato ovviamente a mano. Anche oggi il lavoro manuale, artigiano è alla base dell’attività: ogni oggetto nasce dalla pietra, che può essere lasciata decantare per anni prima di essere utilizzata. Il negozio è costruito su due porte cinesi che definiscono la sala centrale a pianta ellittica e la separano da una scala e da un piccolo studiolo. Ancora oggi i gioielli sono prodotti dal laboratorio che si trova a fianco, che comunica con il negozi attraverso una sorta di portavivande. Oggi gli oggetti che più contraddistinguono Villa sono i gemelli da polso, che possono essere personalizzati e resi unici in base alle volontà del cliente.