Larusmiani nasce intorno alla personalità di Guglielmo Miani che nel 1922 cerca lavoro come sarto provetto. Dopo una gavetta di qualche anno, comincia a vendere tessuti in via Manzoni. Punto di forza dello sviluppo dell’attività è la realizzazione dei trench coat, gli impermeabili arrivati dall’Inghilterra che Guglielmo studia e poi riproduce. Da qui il nome dell’attività: aggiunge al cognome il termine larus – gabbiano – per indicare proprio l’impermeabilità del tessuto. Ancora oggi, l’attività appartiene alla famiglia e Larusmiani è punto di riferimento per la moda maschile. Tra i clienti celebri si ricorda Totò che pubblicizzò gli impermeabili Larusmiani in un suo spettacolo.