Il complesso sorse a partire dal 1608 quale sede del Collegio Elvetico, fondato nel 1579 dall’arcivescovo Carlo Borromeo per la formazione del clero svizzero. Committente fu il cardinale Federico Borromeo, cugino di San Carlo, che si avvalse dell’opera degli architetti Fabio Mangone, autore dei due cortili, e Francesco Maria Ricchino, che ideò la facciata curvilinea. Il completamento definitivo avvenne dopo il 1776 a cura di Leopoldo Pollack. Dopo la chiusura del collegio, l’edificio ospitò funzioni amministrative e governative e dal 1886 divenne sede dell’Archivio di Stato. Davanti all’ingresso è collocata la scultura di Joan Mirò “Mere Ubu”, donata dall’artista alla città nel 1982.