Sin dal quando, nel 1925, i primi mobili uscirono dalla bottega brianzola di Pietro Turri, i pezzi si distinsero per la loro qualità.
Da allora i medesimi tre concetti di originalità, autenticità e unicità hanno costantemente incarnato la filosofia Turri. Forte della creatività di designer d’eccezione, tra cui figura anche Daniel Libeskind, il marchio si contraddistingue per la capacità di rinnovarsi nel rispetto di una secolare sapienza artigianale.